Non più tardi di ieri avevo rassicurato alcuni followers che le cattiverie e le frasi caustiche sarebbero volate a breve, non appena avessi messo piede su un volo United.
Mi sbagliavo, e di grosso: è infatti bastata Scandinavian con un volo a dir poco orripilante tra Oslo e Copenhagen.
Della lounge ho già parlato in un precedente post e debbo dire che, alla luce dell’esperienza in volo, quella a terra è stata a dir poco paradisiaca.
L’imbarco dal gate E15 è ben organizzato. Ogni passeggero scansiona la propria carta d’imbarco e poi si avvia attraverso delle porte rivestite in legno per il finger. Questo, tutto a vetri, offre una vista davvero gradevole sul tarmac.
Essendo uno degli ultimi passeggeri, al momento dell’ingresso a bordo l’aereo è già pieno.
Il colpo d’occhio non è positivo: il B737-800 non sembra così nuovo e il bianco sporco degli interni accentua questa sensazione. Gli interni, in un blu indeciso, testimoniano di non essere oggetto di una pulizia adeguata. Io – perfettamente in linea con le regole – viaggio semplicemente con un trolley TUMI di misura regolamentare e la borsa laptop. E naturalmente le cappelliere sono già tutte occupate. Essendo seduto nelle prime file, mi rivolgo allo steward chiedendo se più in là ci sono scomparti vuoti. Risposta: no, il volo è pieno. Sembra quasi scaxxato che mi sia permesso di chiedere qualcosa (ricorda per certi versi alcuni AA/VV di Alitalia degli anni ’00): abbbello, va che è il tuo lavoro, non è che ti abbiamo legato! Spiego che ho il trolley e domando educatamente se può metterlo negli armadietti in prossimità della porta. Scandalizzato per la mia insolenza (!), ribatte che non se ne parla perchè lì c’è “LA NOSTRA ROBA”… no va bè ma voi non state bene, cosa vi siete fatti in vena? La marmellata dal nome impronunciabile che vendono all’IKEA?!?!?
Lo guardo con faccia stranita e aggiunge: “deve capire che il volo è pieno” …. Ma va? Mi ha preso per Tiresia, l’indovino cieco?!?!?!?. “Se vuole lo può imbarcare in stiva”.
No, ma forse tu stai scherzando, ho la reflex e roba fragile: ti pare che mando il bagaglio in stiva?!?!